e gestione di servizi
socio-assistenziali
Via Matteotti, 3
20066 Melzo (MI)
amministrazione@milagro.it
Percorsi educativi a contrasto della dispersione.
A seguito dell’esperienza quinquennale di Scuola Bottega, servizio di Formazione per l’Autonomia dei Minori, nasce Warm up, progetti di “Tutoring leggero”, attivabili su richiesta a completamento delle azioni caratteristiche di altri Servizi educativi, oppure come occasione per una presa in carico di tutti quei ragazzi che non riescono ad aderire a progetti strutturati, perché in situazione di forte dispersione esistenziale, in cui sulla progettualità di vita prevale un senso di abbandono, noia, inefficacia.
Warm up intende lavorare con una fascia di utenza dai 14 ai 21 anni che, per cause diverse, non ha terminato il percorso di studi, oppure non riesce a portarlo a termine e si ritrova senza conoscenze e competenze per affrontare il difficile mondo del lavoro.
Spesso ragazzi e ragazze che si ritrovano in queste condizioni, faticano ad esprimere i propri bisogni e ancor più i propri desideri, non essendo riusciti a individuare interessi che possano far loro da guida per una progettualità di vita consapevole, perché manca la capacità di tenuta sui percorsi e sulle proprie scelte (scuola, lavoro, rete sociale, ecc.).
È dovere sociale quindi offrire loro un’opportunità di presa in carico “leggera” che possa permettere percorsi, per loro possibili, di messa a fuoco delle proprie esigenze e un aiuto orientativo per riuscire a immettersi nuovamente nel tracciato verso la realizzazione personale, dopo qualche giro di prova (warm up).
Warm up intende:
La struttura dei percorsi è molto flessibile e si declina in percorsi individualizzati o di piccolo gruppo,
I percorsi si possono articolare in:
Dedicati a ragazzi che, oltre a ritrovarsi in una condizione di stasi esistenziale, hanno bisogno di costruirsi possibilità lavorative e professionali oppure sono incappati in situazioni di reato. Per questo target di utenza il lavoro di orientamento sarà declinato con modalità più “specialistiche”, senza richiedere i costi che generalmente comportano i percorsi di orientamento specialistico in senso stretto, con la possibilità di attivazione, in progressione, di esperienze di volontariato, tirocini lavorativi e borse lavoro, con un passaggio finale a centri della formazione quali Afol, Enaip e altri Cfp del territorio con cui intraprendere un vero e proprio percorso che porti ad un possibile inserimento lavorativo.